LA LETTERA DI MISTER TIBALDI

Tiba ha detto...

    Qualcuno me lo dica: come si fa a trovare le parole? Ma, più che le parole, dove posso scovare i concetti? I GIUSTI concetti. Quelli che riescoo, in poche parole, a rendere il senso di ciò che provo. Di ciò che ho provato per 7 anni e di ciò che proverò ancora a lungo. Parole e concetti che descrivano, a chi legge, l'insieme di un contesto IDEALE, di un luogo fatto primaditutto di PERSONE, fatte a loro volta di SENTIMENTI che nascono dalla PASSIONE.Già! Proprio quella che ha animato in questi anni l'operato di tutti voi IVANO GIANNI PIERO ROBY ANNA (e le DONNE della Domenica) Zago Mauro e prima ancora GIACOMO, ma anche MASSIMO FRANCO CAMACHO MANFRE RANUSCHIOS BOGLIACINO e tutti coloro che, anche solo per un attimo, hanno messo sul piatto il valore della GRATUITA' per offrirlo a tutti noi che ne abbiamo goduto.
    Ed ora voi ragazzi. Siete stati il mio primo laboratoio di esperienza. Un banco di prova importante. Uno scorcio di VITA intenso. Mai una parola di troppo, semmai sempre pronti a sdrammatizzare e soprattutto a regalarmi una risata.
    A tutti voi giunga il mio GRAZIE più sincero e sentito.
    Vado via consapevole che quanto vi ho dato sarà sempre inferiore a quanto ho REALMENTE ricevuto e convinto che, in un modo o nell'altro, le nostre strade si incrocieranno nuovamente. Cambiati, maturati e sicuramente invecchiati ma, ne sono certo, UOMINI VERI come sempre.
    Un lungo abbraccio ed un arrivederci a presto.
    Davide

(PS noi del Direttivo abbiamo pensato di publicare la lettera di Davide visto il grande contenuto umano al suo interno,con questo piccolo regalo vogliamo omaggiare il Tiba ancora una volta per tutto quello fatto)