IL CORTEMILIA VOLA IN VETTA

Operazione sorpasso riuscita. Davanti a un San Rocco gremito, i gialloverdi di mister Gonella, in dieci per quasi un tempo, battono 3-1 la Caramagnese e si prendono la testa della classifica, distanziando i diretti rivali di due lunghezze. Spinto dal pubblico di casa, il Cortemilia parte forte e, dopo nemmeno 5 minuti, sfiora la rete con Cencio, il cui interno destro viene parato, non senza fatica, dal numero 1 della Caramagnese Petrucci. Al 15’, i locali vanno in vantaggio: Bertone scaraventa a centro area una punizione dall’out di destra, Petrucci cerca la presa, ma si fa sfuggire la palla che viene recuperata da Caffa. Il giovane fantasista del Cortemilia finta la conclusione e serve Andrea Scavino che calcia di prima, con il sinistro, piazzando la palla sotto la traversa. Al 18’, i padroni di casa si rendono ancora pericolosi, questa volta con Caunei che tenta la deviazione volante sulla punizione di Scavino, ma il portiere avversario non si fa sorprendere. La Carmagnese non ci sta a lasciare il trono e prova il contrattacco che però va a impattare contro l’ottima rete difensiva costruita dal Cortemilia. Al 40’, nonostante l’inerzia della partita sia a favore dei locali, gli ospiti ristabiliscono la parità con Porchietto che trasforma il rigore concesso per una trattenuta su Gallo. L’inizio della ripresa è tutto a favore della Caramagnese che sfrutta il lieve calo del Cortemilia. Al 55’, Ferraro fa la sponda per Giorgio che s’invola verso la porta difesa Roveta ma, sul più bello, viene fermato dal deciso tackle scivolato di Chiola. Dopo 3 minuti, Roveta deve salire in cattedra, deviando in corner l’insidiosa conclusione dalla distanza di Gallo. Le cose si complicano per il Cortemilia che al 65’ rimane in 10 per l’espulsione di Boffa. Il perno centrale della difesa gialloverde, a gioco fermo, dopo un diverbio piuttosto acceso, scalcia Giorgio. L’arbitro se ne accorge e spedisce il numero 5 cortemiliese sotto la doccia. L’inferiorità numerica, comunque, non frena la voglia di vittoria dei lupi della Val Bormida che, al 68’, vanno vicinissimi al vantaggio con Caffa, il quale, però, non riesce a concretizzare l’assist di capitan Ferrino. Al 73’, torna a farsi vedere la Caramagnese: dalla sinistra, Ventura, con una spettacolare rovesciata, pesca Gallo che scarica in porta, sfiorando la rete. All’83’, l’azione che decide il match: Bruschi, rientrato dall’infortunio, passa la palla a Caunei che, da più di 30 metri, prende la mira e incrocia con il sinistro. Il suo fendente, a mezz’altezza, colpisce prima il palo alla sinistra di Petrucci e poi entra in rete per il provvisorio 2-1. All’88’, a mettere la ciliegina sulla torta è lo stesso Caunei che, con un’azione personale, trova il gol del definitivo 3-1 e la decima marcatura stagionale. Con il primato acquisito, l’allenatore del Cortemilia Roberto Gonella non si nasconde: «Siamo stati bravi a superare le difficoltà e a resistere alla Caramagnese. I miei ragazzi hanno mostrato il carattere giusto e, con questa determinazione, possono fare paura a tutti. Mi complimento con tutto il gruppo», ha commentato mister Gonella. Domenica 14, il Cortemilia sarà impegnato sul campo della Santostefanese.

Cortemilia: Roveta, Chiola, Vinotto, A. Scavino, Boffa, Bertone, Ferrino, Caffa (dal 70’, Bruschi), Biestro, Cencio, Caunei; a disposizione: Piva, Degiorgis, G. Scavino, Barberis e Fresia. Allenatore: Roberto Gonella.

Fonte: articolo di Enrico Fonte per Gazzetta d’Alba