UN BEL PO DI GIALLOVERDE

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LA ROSA 2011/12

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martedì 23 novembre 2010

INCREDIBILE...AL SAN ROCCO: IL CORTEMILIA SCONFITTO 6 -5

CORTEMILIA-ATLETICO SANTENA 5-6

Ha dell’incredibile la sconfitta casalinga del Cortemilia che, in superiorità numerica e in vantaggio di 2 gol a 8 minuti dalla fine, si fa rimontare e addirittura superare dall’Atletico Santena. Le assenze di Boffa, Cencio e Barberis, squalificati, e di Morena, infortunato, non possono assolutamente essere una giustificazione, perché, con un pizzico di testa in più, gli uomini di mister Roberto Gonella avrebbero potuto, e dovuto, conquistare i tre punti. La partita parte in discesa per i padroni di casa che, al 10’, vanno in vantaggio: sul calcio d’angolo di Andrea Scavino, Bertone, di testa, appoggia per Caunei che fa centro. Nemmeno il tempo di festeggiare che, al 15’, arriva il pari avversario, sugli sviluppi di un corner. Il Cortemilia è distratto e al 20’, ancora su azione di calcio d’angolo, subisce il gol del provvisorio 2-1. Al 27’, i lupi della Valle Bormida hanno un sussulto: Caunei si scatena sulla sinistra e, dopo un’azione solitaria, conclude verso la porta dell’Atletico. Il portiere para, ma non trattiene e, sulla respinta, si avventa Gianpiero Scavino, che fa 2-2. La gara, però, è priva di logica e, prima dello scadere, dopo una lunga serie di batti e ribatti dentro l’area cortemiliese, l’Atletico segna il gol del 3-2. Al 50’, a ristabilire la parità ci pensa il solito Caunei, al tredicesimo gol stagionale. Dieci minuti dopo, i locali allungano. Bruschi, subentrato all’infortunato Caffa, dribbla due avversari, entra in area e viene steso. L’arbitro non ha dubbi e fischia il rigore. L’Atletico non ci sta e protesta vibratamente. Le recriminazioni, però, vanno oltre il limite della decenza e gli ospiti rimangono in dieci. Con la situazione tornata alla normalità, si può battere il rigore, che viene trasformato da Andrea Scavino. All’82’, i gialloverdi trovano anche la rete del 5-3 che potrebbe valere la vittoria, ancora con Andrea Scavino, bravo a battere il numero 1 dell’Atletico con un bolide da fuori area. Ma le sorprese non sono finite. All’84’, gli ospiti prendono d’infilata il Cortemilia, con la testa già negli spogliatoi, e si avviano pericolosi verso la porta difesa da Piva. Il centravanti dell’Atletico viene atterrato e l’arbitro concede la massima punizione, con cui gli ospiti si portano sul 5-4. Un minuto dopo, azione fotocopia: Atletico in contropiede e retroguardia cortemiliese costretta al fallo da rigore. Dal dischetto, l’Atletico non sbaglia e segna il gol 5-5. La disfatta totale per il Cortemilia però deve ancora arrivare. Al 90’, la difesa gialloverde rinvia centralmente e passa involontariamente la palla al fantasista avversario, che prende la mira e con un impeccabile pallonetto beffa Piva, siglando il gol del definitivo 6-5. Incredulo, ma soprattutto infuriato, l’allenatore del Cortemilia Roberto Gonella ha commentato: «Parlerò chiaro alla squadra, che dovrà spiegarmi perché non viene messo in pratica quanto l’allenatore dice in allenamento e in partita. Non per presunzione, assolutamente, ma questa squadra, come tutte, ha bisogno di una guida. Eravamo una delle migliori difese del campionato, ma in due giornate abbiamo subito 10 gol. Questa sconfitta è vergognosa e dimostra che c’è qualcosa, a livello psicologico, che non funziona. È necessario, da parte di tutti, un esame di coscienza. Non si tratta soltanto di vincere le partite, ma di tenere alto il nome di una società, che sta facendo il massimo, e di un paese intero». Il Cortemilia, che è sceso in quarta posizione, domenica 28 sarà impegnato sul campo del Santa Margherita.




Cortemilia: Piva, Chiola, Vinotto, Ferrino, Degiorgis (dall’80’, Bogliolo), Bertone, Caffa (dal 55’, Bruschi), G. Scavino, Biestro, A. Scavino, Caunei; a disposizione: Roveta, Prete, Rovello e Fresia. Allenatore: Roberto Gonella.



Articolo di Enrico Fonte per Gazzetta d’Alba

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